domenica 21 novembre 2021

PASSI DI VENTO

 

IN CAMMINO VERSO LA PARTENZA

Come diventare uomini e donne capaci di non sprecare i giorni della nostra esistenza, di fare scelte utili a noi e agli altri? Come diventare persone che trovano gioia nel grande gioco della vita e che per questo sono continuamente curiose di cosa essa può riservare loro, di coloro che incontreranno, delle idee che agitano il nostro tempo?

 Per chi è scout questo tema ha un nome: quello della Partenza. La Partenza, infatti, è il momento conclusivo della proposta educativa scout, quel momento dei nostri vent’anni verso il quale ci si incammina sin dal primo giorno in cui entriamo, timidi e disorientati, nella grande famiglia dello scautismo. Eppure, la Partenza non è una fine: è un inizio, il momento in cui cominciamo il nostro viaggio completamente sulle nostre gambe, senza più reti di sicurezza.

 Grandi orizzonti stanno davanti a noi e spesso nuove frontiere. La frontiera è sinonimo di cambiamento, il luogo dove incontriamo qualcosa di diverso. A volte anche il luogo di una sfida che io penso sempre come una opportunità, non come una minaccia. Gli scout sono sempre stati esploratori, uomini di frontiera e proprio sulla frontiera (non a casa loro, nel cortile della scuola o della parrocchia) trovano tutti gli ingredienti e gli elementi per crescere, per comprendere il mondo, per interagire positivamente con gli altri, con il nuovo e anche l’inatteso.

 Muovendo i propri passi verso queste frontiere da scoprire, questo territorio del nuovo, questo tempo della Partenza non bisogna essere esitanti, timorosi, distratti: è bello avanzare come se stessimo cantando, come sospinti dal vento, dalla voglia di sapere come va a finire. C’è un’espressione famosa in Francia (“Hommes aux semelles de vent”) che è stata riferita via via a poeti come Rimbaud, zingari, uomini a cavallo di due storie e due culture (per esempio nell’Algeria coloniale e in quella indipendente). Non è facilmente traducibile. Si potrebbe forse dire: Uomini con le suole di vento. A me è piaciuta molto e ad essa mi sono ispirato per il titolo del libro.



Nessun commento:

Posta un commento