SALUTO DI
COMMIATO A NATALE RIZZO
Ciao,
caro Natale.
Ci
hai lasciati in punta di piedi, così com’è stato il tuo modo di essere. Resta,
però, una profonda e imperitura traccia in tutti quelli che abbiamo avuto la
fortuna di conoscerti e apprezzarti.
Le oltre
1500 visite al post pubblicato sul blog degli Amici della Massariotta, gli
oltre cento messaggi di cordoglio sinora pervenuti come commento al post, i
moltissimi commenti sulle pagine di facebook testimoniano la fecondità del tuo
impegno educativo e la gratitudine che moltissimi nutriamo nei tuoi confronti.
Anche
la folta presenza di partecipanti a questa liturgia è concreto omaggio alla tua
grandezza e al tuo generoso impegno a favore dei fratelli. Molti non hanno
potuto essere presenti, ma hanno telefonato per dire “ci siamo anche noi”. Tutti
ti siamo vicini nella preghiera.
Tutti ti
accompagniamo nel tuo cammino sui sentieri del cielo, ove il Padre ti ha
accolto tra le sue braccia per darti la giusta ricompensa per il bene che hai
seminato nel tuo peregrinare terreno.
Al
tuo arrivo in cielo sei stato accolto da una folta schiera di amici coi quali
hai condiviso il tuo servizio. Ti stanno facendo festa. Sono molti. Ne ricordo
alcuni ai quali eri particolarmente legato, perché possiamo anche oggi farne
memoria: padre Salvatore Vitellaro, Ciccio Piazza, Giuseppe Bernardini, Edoardo
Perollo, Mario Restivo, Daniele Settineri, Tore Agostini, Turi Finocchiaro, Corradina e Lucio Drago, Raffaele Radicella …. Insieme state gustando la gioia
dell’eterna felicità, magari ricordando le meravigliose esperienze condivise.
Caro
Natale, hai saputo fare della tua vita un dono; hai prediletto l’umile,
competente, concreto e coraggioso servizio all’appariscente apparire. Sei stato
pronto sempre a dir di sì là dove c’è stato bisogno.
Lo
testimoniano i numerosi gruppi scout ai quali hai dato vita o dove hai prestato
servizio come capo. Anche da giovanissimo, nel corso del tuo servizio militare
ad Augusta, ti sei adoperato per fare nascere un gruppo scout che ancor oggi ti
ricorda con affetto e gratitudine. Hai saputo operare, sempre con entusiasmo,
saggezza e sapienza, in varie situazioni, anche nelle periferie (così come ama
dire Papa Francesco).
Non
hai cercato di far carriera, ma solo di rendere servizio ai giovani. Ciò viene evidenziato da molti messaggi
pervenuti. Ad esempio ne cito alcuni.
“La tua lealtà, la tua gentilezza
e la cortesia invariate nel tempo che è trascorso, hanno fatto si che la mia
stima nei tuoi confronti, si sia solo accresciuta”.
“Natale, un grande educatore, un
grande uomo, un grande capo. Uomo di grande sapienza e umiltà. Grazie per i
tuoi consigli e il tuo esempio”.
“ Sei stato sempre un riferimento
per tutta la mia vita”. “Capo di grande carisma e grande competenza”.
Caro
Natale, con te e con altri amici -fratelli scout- ho avuto la fortuna di condividere oltre mezzo
secolo di esperienze, che hanno lasciato una traccia in noi tutti, che ci hanno
orientato e sostenuto nel cammino.
I
campi estivi e invernali, i campi nazionali e internazionali, la fondazione e
costruzione della Base scout della Massariotta, il tuo servizio come incaricato
regionale alla Branca Esploratori, i Consigli Generali, le assemblee, i campi e
le altre iniziative di formazione, le routes, gli incontri di spiritualità e le
liturgie, i campi nazionali di specializzazione e competenza, la conduzione
delle attività di “Basi Aperte” a favore dei ragazzi delle scuole, i viaggi per
partecipare a convegni, le progettazioni e le verifiche, le occasioni di
confronto e la condivisione di scelte valoriali, metodologiche, progettuali,
operative. Grazie anche per il tuo impegno nel realizzare e sostenere
l’Associazione degli Amici della Massariotta della quale sei stato socio
fondatore e vice presidente.
Ho
sempre apprezzato la tua voglia e capacità di fare, il tuo acume e la tua
concretezza, la tua fede concreta, il tuo sostegno nei momenti di sconforto, la
tua leale amicizia, la tua riservatezza e discrezione, il tuo senso di
responsabilità, la tua capacità di rispondere ai bisogni educativi dei ragazzi,
la tua arte nel consigliare ed orientare, la tua autorevolezza, la tua umiltà,
il tuo impegno nell’evitare e superare ogni pettegolezzo, la tua capacità di
valorizzare le risorse umane e materiali e di spingere ognuno a fare del
proprio meglio …. Grazie, caro Natale.
Da
lassù, ove ci hai preceduto, continua a percorrere la strada con noi, con la
tua cara Marcella (con la quale hai condiviso il generoso impegno educativo),
coi capi e gli scout del tuo gruppo… Il
Signore ti ricompensi per i fiori di bene che hai seminato lungo il tuo
cammino.
Non
ti dimenticheremo! Hai saputo essere nostro amico, fratello e maestro; fai
parte della nostra vita e te ne siamo grati. Aiutaci a fare sempre del nostro
meglio per essere pronti ed essere degni di partecipare, nuovamente insieme,
alla gioia del Paradiso quando Dio ci chiamerà.
Arrivederci, caro Natale!
Arrivederci, caro Natale!
Giovanni Perrone
Commenti pervenuti:
Luigi Sanlorenzo: Caro Giovanni Perrone, grazie per avere saputo interpretare i sentimenti di tutti noi nell'estremo saluto a Natale. Un caro abbraccio. Loris
Giuseppe Giocaliero È ciò che,credo,volevamo dire tutti....Grazie Giovanni per questo tuo splendido messaggio nel quale racchiudi i nostri pensieri...Grazie Natale per i tanti doni che ci hai fatto...indimenticabili i campi alla Massariotta, le tue lezioni di vita... Buona Strada e Buona Caccia...
Nessun commento:
Posta un commento