martedì 23 maggio 2017

CIAO, NATALE

SALUTO DI COMMIATO A NATALE RIZZO


Ciao, caro Natale.
Ci hai lasciati in punta di piedi, così com’è stato il tuo modo di essere. Resta, però, una profonda e imperitura traccia in tutti quelli che abbiamo avuto la fortuna di conoscerti e apprezzarti.
Le oltre 1500 visite al post pubblicato sul blog degli Amici della Massariotta, gli oltre cento messaggi di cordoglio sinora pervenuti come commento al post, i moltissimi commenti sulle pagine di facebook testimoniano la fecondità del tuo impegno educativo e la gratitudine che moltissimi nutriamo nei tuoi confronti.
Anche la folta presenza di partecipanti a questa liturgia è concreto omaggio alla tua grandezza e al tuo generoso impegno a favore dei fratelli. Molti non hanno potuto essere presenti, ma hanno telefonato per dire “ci siamo anche noi”. Tutti ti siamo vicini nella preghiera.
Tutti ti accompagniamo nel tuo cammino sui sentieri del cielo, ove il Padre ti ha accolto tra le sue braccia per darti la giusta ricompensa per il bene che hai seminato nel tuo peregrinare terreno.
Al tuo arrivo in cielo sei stato accolto da una folta schiera di amici coi quali hai condiviso il tuo servizio. Ti stanno facendo festa. Sono molti. Ne ricordo alcuni ai quali eri particolarmente legato, perché possiamo anche oggi farne memoria: padre Salvatore Vitellaro, Ciccio Piazza, Giuseppe Bernardini, Edoardo Perollo, Mario Restivo, Daniele Settineri, Tore Agostini, Turi Finocchiaro, Corradina e Lucio Drago, Raffaele Radicella ….  Insieme state gustando la gioia dell’eterna felicità, magari ricordando le meravigliose esperienze condivise.

Caro Natale, hai saputo fare della tua vita un dono; hai prediletto l’umile, competente, concreto e coraggioso servizio all’appariscente apparire. Sei stato pronto sempre a dir di sì là dove c’è stato bisogno.
Lo testimoniano i numerosi gruppi scout ai quali hai dato vita o dove hai prestato servizio come capo. Anche da giovanissimo, nel corso del tuo servizio militare ad Augusta, ti sei adoperato per fare nascere un gruppo scout che ancor oggi ti ricorda con affetto e gratitudine. Hai saputo operare, sempre con entusiasmo, saggezza e sapienza, in varie situazioni, anche nelle periferie (così come ama dire Papa Francesco).
Non hai cercato di far carriera, ma solo di rendere servizio ai giovani.  Ciò viene evidenziato da molti messaggi pervenuti. Ad esempio ne cito alcuni.
“La tua lealtà, la tua gentilezza e la cortesia invariate nel tempo che è trascorso, hanno fatto si che la mia stima nei tuoi confronti, si sia solo accresciuta”.
“Natale, un grande educatore, un grande uomo, un grande capo. Uomo di grande sapienza e umiltà. Grazie per i tuoi consigli e il tuo esempio”.
“ Sei stato sempre un riferimento per tutta la mia vita”. “Capo di grande carisma e grande competenza”.

Caro Natale, con te e con altri amici -fratelli scout-  ho avuto la fortuna di condividere oltre mezzo secolo di esperienze, che hanno lasciato una traccia in noi tutti, che ci hanno orientato e sostenuto nel cammino.
I campi estivi e invernali, i campi nazionali e internazionali, la fondazione e costruzione della Base scout della Massariotta, il tuo servizio come incaricato regionale alla Branca Esploratori, i Consigli Generali, le assemblee, i campi e le altre iniziative di formazione, le routes, gli incontri di spiritualità e le liturgie, i campi nazionali di specializzazione e competenza, la conduzione delle attività di “Basi Aperte” a favore dei ragazzi delle scuole, i viaggi per partecipare a convegni, le progettazioni e le verifiche, le occasioni di confronto e la condivisione di scelte valoriali, metodologiche, progettuali, operative. Grazie anche per il tuo impegno nel realizzare e sostenere l’Associazione degli Amici della Massariotta della quale sei stato socio fondatore e vice presidente.
Ho sempre apprezzato la tua voglia e capacità di fare, il tuo acume e la tua concretezza, la tua fede concreta, il tuo sostegno nei momenti di sconforto, la tua leale amicizia, la tua riservatezza e discrezione, il tuo senso di responsabilità, la tua capacità di rispondere ai bisogni educativi dei ragazzi, la tua arte nel consigliare ed orientare, la tua autorevolezza, la tua umiltà, il tuo impegno nell’evitare e superare ogni pettegolezzo, la tua capacità di valorizzare le risorse umane e materiali e di spingere ognuno a fare del proprio meglio ….   Grazie, caro Natale.
Da lassù, ove ci hai preceduto, continua a percorrere la strada con noi, con la tua cara Marcella (con la quale hai condiviso il generoso impegno educativo), coi capi e gli scout del tuo gruppo…  Il Signore ti ricompensi per i fiori di bene che hai seminato lungo il tuo cammino.
Non ti dimenticheremo! Hai saputo essere nostro amico, fratello e maestro; fai parte della nostra vita e te ne siamo grati. Aiutaci a fare sempre del nostro meglio per essere pronti ed essere degni di partecipare, nuovamente insieme, alla gioia del Paradiso quando Dio ci chiamerà.
Arrivederci, caro Natale!

Giovanni Perrone


Commenti pervenuti:

Luigi Sanlorenzo:  Caro Giovanni Perrone, grazie per avere saputo interpretare i sentimenti di tutti noi nell'estremo saluto a Natale. Un caro abbraccio. Loris
Giuseppe Giocaliero È ciò che,credo,volevamo dire tutti....Grazie Giovanni per questo tuo splendido messaggio nel quale racchiudi i nostri pensieri...Grazie Natale per i tanti doni che ci hai fatto...indimenticabili i campi alla Massariotta, le tue lezioni di vita... Buona Strada e Buona Caccia...

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