Ti faccio umile dono di
quanto ho realizzato quest’anno, per il lavoro che ho potuto compiere, le cose
che sono passate per le mie mani e ciò che ho potuto costruire. Ti offro e ti raccomando
le persone che ho sempre amato, le nuove amicizie, quelli a me più vicini,
quelli che sono più lontani, quelli che se ne sono andati, quelli che mi hanno
chiesto una mano e quelli che ho potuto aiutare; quelli con cui ho condiviso la
vita, il cammino, il lavoro, il dolore e l’allegria.
Oggi, Signore, voglio
anche chiedere perdono per il tempo sprecato, per le parole inutili e per
l’amore disprezzato, perdono per le opere vuote, per il lavoro mal fatto, per
il vivere senza entusiasmo, per la preghiera sempre rimandata, per le
diffidenze e i pregiudizi, per le inimicizie e per le mille superficialità nell’agire.
Per tutte le mie dimenticanze e i miei silenzi, semplicemente ti chiedo
perdono. Aiutami ad accrescere la mia fede e a renderla veritiera e vigorosa
Signore Dio, Signore del
tempo e dell’eternità, tuo è l’oggi e il domani, il passato e il futuro, e,
all'inizio di un nuovo anno, io fermo la mia vita davanti al calendario ancora
da inaugurare e ti offro quei giorni che solo tu sai se arriverò a vivere. Aiutami
a vivere ogni nuovo giorno che la tua bontà mi concederà facendo del mio meglio
perché sia fatta la tua volontà.
Oggi ti chiedo per me e
per i miei cari, familiari e amici, ma anche con tutti coloro che incontrerò. la pace
e l’allegria, la forza e la prudenza, la carità, la fede e la speranza, la sapienza
e la saggezza e la sapienza.
Voglio vivere ogni giorno
con generoso impegno, con ottimismo e bontà; chiudi la mia mente e le mie
orecchie a ogni falsità, le mie labbra alle parole bugiarde ed egoiste o in
grado di ferire. Apri invece il mio
essere a tutto quello che è buono, così che il mio spirito si riempia solo di
benedizioni e le sappia spargere ad ogni mio passo.
Riempimi di umiltà, bontà
e allegria perché quelli che mi sono vicini trovino nella mia vita un po’ di
te. Aiutami a rimediare con coraggio e costanza al male compiuto nell’anno che
termina e a superare i momenti difficili che incontrerò. Rendimi attento e
sensibile alle persone più bisognose di aiuto.
Proteggi la Chiesa e le
istituzioni che operano nella nostra società e nel mondo intero per diffondere,
giustizia, misericordia, pace e prosperità. Aiutami a collaborare generosamente
con tutti coloro che sono impegnati nel costruire il bene comune. Fammi superare
gli ostacoli, le catene e le paludi dell’autoreferenza, della chiusura, dei
pregiudizi, delle diffidenze.
Signore, infine, ti
chiedo di liberare l'umanità da questa pandemia che rende grigie e incerte le
nostre giornate e le nostre relazioni.
Signore, manda su di noi
il tuo Spirito per aiutarci a costruire un mondo migliore, testimoniando ogni
giorno la tua Parola. Maria, tua e nostra madre celeste, accompagni il nostro cammino terreno.
G. P. -Rivisitazione del testo di Arley Tuberqui
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