venerdì 31 dicembre 2021

PREGHIERA DI FINE ANNO

 

Signore Gesù, alla fine di questo anno voglio ringraziarti per tutto quello che ho ricevuto da te. Grazie per la vita e l’amore, per i fiori, l’aria e il sole, per l’allegria e il dolore, per quello che è stato possibile e per quello che non è potuto esserlo.

Ti faccio umile dono di quanto ho realizzato quest’anno, per il lavoro che ho potuto compiere, le cose che sono passate per le mie mani e ciò che ho potuto costruire. Ti offro e ti raccomando le persone che ho sempre amato, le nuove amicizie, quelli a me più vicini, quelli che sono più lontani, quelli che se ne sono andati, quelli che mi hanno chiesto una mano e quelli che ho potuto aiutare; quelli con cui ho condiviso la vita, il cammino, il lavoro, il dolore e l’allegria.

Oggi, Signore, voglio anche chiedere perdono per il tempo sprecato, per le parole inutili e per l’amore disprezzato, perdono per le opere vuote, per il lavoro mal fatto, per il vivere senza entusiasmo, per la preghiera sempre rimandata, per le diffidenze e i pregiudizi, per le inimicizie e per le mille superficialità nell’agire. Per tutte le mie dimenticanze e i miei silenzi, semplicemente ti chiedo perdono. Aiutami ad accrescere la mia fede e a renderla veritiera e vigorosa

Signore Dio, Signore del tempo e dell’eternità, tuo è l’oggi e il domani, il passato e il futuro, e, all'inizio di un nuovo anno, io fermo la mia vita davanti al calendario ancora da inaugurare e ti offro quei giorni che solo tu sai se arriverò a vivere. Aiutami a vivere ogni nuovo giorno che la tua bontà mi concederà facendo del mio meglio perché sia fatta la tua volontà.

Oggi ti chiedo per me e per i miei cari, familiari e amici, ma anche con tutti coloro che incontrerò.   la pace e l’allegria, la forza e la prudenza, la carità, la fede e la speranza, la sapienza e la saggezza e la sapienza.

Voglio vivere ogni giorno con generoso impegno, con ottimismo e bontà; chiudi la mia mente e le mie orecchie a ogni falsità, le mie labbra alle parole bugiarde ed egoiste o in grado di ferire.  Apri invece il mio essere a tutto quello che è buono, così che il mio spirito si riempia solo di benedizioni e le sappia spargere ad ogni mio passo.

Riempimi di umiltà, bontà e allegria perché quelli che mi sono vicini trovino nella mia vita un po’ di te. Aiutami a rimediare con coraggio e costanza al male compiuto nell’anno che termina e a superare i momenti difficili che incontrerò. Rendimi attento e sensibile alle persone più bisognose di aiuto.

Proteggi la Chiesa e le istituzioni che operano nella nostra società e nel mondo intero per diffondere, giustizia, misericordia, pace e prosperità. Aiutami a collaborare generosamente con tutti coloro che sono impegnati nel costruire il bene comune. Fammi superare gli ostacoli, le catene e le paludi dell’autoreferenza, della chiusura, dei pregiudizi, delle diffidenze.

Signore, infine, ti chiedo di liberare l'umanità da questa pandemia che rende grigie e incerte le nostre giornate e le nostre relazioni.

Signore, manda su di noi il tuo Spirito per aiutarci a costruire un mondo migliore, testimoniando ogni giorno la tua Parola. Maria, tua e nostra madre celeste, accompagni il nostro cammino terreno.


 G. P.  -Rivisitazione del testo di Arley Tuberqui



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